È previsto domani 17 giugno, a Bari, il settimo incontro organizzato dal Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza. Si parlerà di riforma del settore in questa parte di Sud Italia. Dopo Milano, Firenze, Bologna, Torino, Fano, Cagliari è la volta della Puglia, per sensibilizzare su un tema che in Italia interessa 10 milioni di persone.
Fa tappa in Puglia il ciclo di incontri sulla Riforma per la non autosufficienza promossi dal Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza, rete di cui fa parte anche 50&Più. Domani, martedì 17 giugno, sarà Bari ad ospitare l’evento Dai principi alle persone, il futuro della non autosufficienza – Puglia, a che punto siamo? presso l’Università degli Studi di Bari – CIRPAS (Piazza Cesare Battisti 1 – ex Palazzo delle Poste).
A Bari il Patto sulla Non Autosufficienza, guardando a Roma
Quello di Bari è un altro momento importante del percorso che la rete del Patto ha organizzato a livello nazionale. Dalla Puglia – come dalle altre Regioni che sinora hanno partecipato (Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte, Marche e Sardegna) – verranno raccolte proposte da portare all’attenzione di Governo e Parlamento con l’evento nazionale conclusivo che si terrà a Roma alla fine di ottobre.
Organizzatori del convegno sono Uneba Puglia e Cirpas. L’evento è in collaborazione con Forum Terzo Settore Puglia, Alzheimer Italia Bari, Ansdipp, Cittadinanzattiva Puglia, Ordine dei Fisioterapisti di Bari – Barletta Andria Trani – Taranto, Cisl Pensionati Puglia, FederCentri, Associazione Trapiantati, Cupla. Sarà Giuseppe Guaricci, vicepresidente di Uneba Puglia e membro del comitato esecutivo di Uneba nazionale, a moderare l’incontro.
Il futuro della Puglia nella gestione della Non Autosufficienza
L’obiettivo di questo settimo incontro del Patto è valutare i progressi della riforma e tracciare un percorso per un’assistenza più completa ed efficace. Affronterà questioni cruciali che vanno dall’attuale stato della riforma in Puglia a come evolveranno i servizi in futuro sino alle esigenze attuali delle persone affette da Alzheimer e di coloro che ricevono assistenza domiciliare. Non mancherà una visione più ampia su tutti i cittadini che in futuro potrebbero affrontare situazioni di fragilità e necessitare di aiuto.
Dopo i saluti istituzionali del direttore del Cirpas, Alberto Fornasari, del vicepresidente e assessore alla Salute della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, del consigliere con delega al welfare della Regione Puglia, Ruggiero Mennea, sono previsti cinque interventi.
Aprirà i lavori Cristiano Gori, co-coordinatore del Patto, con La Riforma della Non Autosufficienza in Italia: a che punto siamo? Seguirà La Riforma della Non Autosufficienza nella Regione Puglia, tra cambiamento e attuazione di Vito Montanaro, direttore del Dipartimento per la Promozione della Salute della Regione Puglia. Valentina Romano, direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, interverrà con Le prospettive di evoluzione per i Servizi per la Non Autosufficienza nella Regione Puglia. Penultimo intervento quello di Angelo Bianco della Commissione giuridica di Uneba nazionale con L’Alzheimer nella Riforma: problemi attuali e scenari futuri. A concludere Riforma della Non Autosufficienza: assistenza domiciliare integrata in Puglia tra aspettative, bisogni e attuazione di Matteo Valentino, segretario regionale di Cittadinanzattiva Puglia. Quindi, il dibattito aperto al pubblico.
Cos’è il Patto sulla non Autosufficienza
Il Patto è una rete che raccoglie per la prima volta la gran parte delle organizzazioni della società civile coinvolte nell’assistenza e nella tutela degli anziani non autosufficienti. Vi aderiscono circa 60 realtà del mondo della scienza, società civile, sindacato e tutela del diritti delle persone anziane. Anche 50&Più ne fa parte e condivide le stesse battaglie per un miglioramento e unificazione dell’assistenza degli anziani non autosufficienti.
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