Giovedì 3 luglio si terrà a Bergamo l’ottavo incontro organizzato dal Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza. Dopo Milano, Firenze, Bologna, Torino, Fano, Cagliari, Bari è di nuovo la volta della Lombardia da cui tutto era iniziato pochi mesi prima. Si parlerà di riforma del settore sensibilizzando su un tema che in Italia interessa 10 milioni di persone.
Con il prossimo appuntamento di Bergamo del 3 luglio gli incontri organizzati dal Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza – rete di cui fa parte anche 50&Più – salgono a quota otto.
Il dibattito sulla riforma, quindi, fa nuovamente tappa in Lombardia da cui tutto era partito il 13 marzo scorso. Giovedì 3 luglio, dicevamo, sarà Bergamo ad ospitare l’evento Dai principi alle persone, il futuro della non autosufficienza – Lombardia, a che punto siamo? Sfide e opportunità per il welfare locale. L’iniziativa, promossa dal Patto in collaborazione con Percorsi di Secondo Welfare e il Comune di Bergamo, si svolgerà presso la Social Domus di Bergamo (Piazzetta Giulio Marcovigi 2), dalle 17.00 alle 19.00.
Da Bergamo il Patto sulla Non Autosufficienza guarda a Roma
Quello di Bergamo è un altro momento importante del percorso che il Patto sulla Non Autosufficienza sta conducendo a livello nazionale. Anche dal prossimo appuntamento in Lombardia – come dalle altre Regioni che sinora hanno partecipato (Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte, Marche, Sardegna e Puglia) – si raccoglieranno proposte e impressioni da portare all’attenzione di Governo e Parlamento attraverso l’evento nazionale conclusivo che si terrà a Roma alla fine di ottobre.
Dopo i saluti istituzionali di Elena Carnevali (Sindaca di Bergamo) e Marcella Messina (Assessora alle Politiche Sociali,
Longevità, Salute, Sport del Comune di Bergamo), la parola passerà ai due co-coordinatori del Patto. Franco Maino (Università degli Studi di Milano e Percorsi di secondo welfare) interverrà con Genesi e sviluppo della riforma della non autosufficienza. Cristiano Gori (Università degli Studi di Trento) tratterà invece La riforma della non autosufficienza: le sfide aperte dai decreti attuativi.
Una tavola rotonda sul ruolo della Lombardia nella riforma
Dopo i saluti e l’introduzione partirà la tavola rotonda La riforma della non autosufficienza alla prova dell’attuazione:
quale ruolo per la Regione e il livello locale. Tanti gli ospiti presenti. Interverranno Fabio Loda (Coordinatore settore Federsolidarietà Confcooperative Bergamo), Oscar Bianchi (Presidente CSV Bergamo e CSVnet Lombardia), Mirko Gaverini (Vicepresidente ACRB Associazione Case di Riposo Bergamo), Don Luigi Zanoletti (Presidente UNEBA Bergamo), Orazio Amboni (Dipartimento Welfare CGIL Bergamo), Angelo Murabito (Segretario organizzativo CISL Bergamo), Alessandro De Bernardis (Dirigente Medico Cure Primarie ASST Papa Giovanni XXIII). A moderarli tutti ci sarà Mauro Magistrati (Confcooperative Bergamo).
Cos’è il Patto sulla non Autosufficienza
Il Patto è una rete che raccoglie per la prima volta la gran parte delle organizzazioni della società civile coinvolte nell’assistenza e nella tutela degli anziani non autosufficienti. Vi aderiscono circa 60 realtà del mondo della scienza, società civile, sindacato e tutela del diritti delle persone anziane. Anche 50&Più ne fa parte e condivide le stesse battaglie per un miglioramento e unificazione dell’assistenza degli anziani non autosufficienti.
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