È un anno ormai che facciamo i conti con la pandemia. Siamo stanchi, demotivati. Difficile trovare un qualcosa che ci appassioni, perché la nostra mente è proiettata soltanto al futuro. Vogliamo tornare alla nostra “vecchia” vita, e sappiamo quanto sarà difficile farlo, visto che i tempi si allungano a dismisura.
A volte, però, il Web riesce ancora sorprenderci. E anche se si fa fatica ad immaginarlo, torniamo a sentirci pervadere da quello stupore che, per un attimo, ci proietta in una dimensione positiva, di affetto, di amore. È quello che succede visitando il sito di “The nicest place”, ovvero “il posto più bello di Internet”. Qui infatti persone da tutto il mondo inviano i propri abbracci virtuali.
Un luogo virtuale per abbracci virtuali
Non appena si entra nel sito si diventa subito spettatori protagonisti. Sullo schermo scorrono le immagini di persone di ogni età, che interrompono quello che stanno facendo e si avvicinano cingendoci in un abbraccio virtuale. Tutto è accompagnato da una musica di sottofondo “immersiva”, che spinge a lasciarsi andare. Provare per credere.
“The nicest place” è da visitare quando ci si sente tristi, demotivati e di cattivo umore. Un posto dove trovare la pace. Certo, una pace effimera, una pace fugace, eppure una sensazione positiva che fa bene provare di tanto in tanto. Sulle note di I have never loved someone di My Brightest Diamond ci si lascia trasportare in questo abbraccio virtuale, dall’Argentina al Giappone passando per il Caucaso.
Gli abbracci dei video sono disponibili singolarmente su YouTube, ma è l’accostamento di tutti questi gesti insieme, in soggettiva, che rende affascinante il progetto. Ed in una rete sempre più in balia dell’odio, delle recriminazioni, dei messaggi negativi, non è bello forse, di tanto in tanto, rifugiarsi in “The nicest place”? Cosa chiedere di più?
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