Si può scegliere un racconto, una poesia, una fiaba e leggerli ad alta voce. Un modo per regalare il piacere della lettura a chi non vede.
Cecità
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StorieImpegno
Una voce in prestito: Antonia, cantastorie per chi non vede
di Romina Vincidi Romina VinciDa anni collabora con l’Unione Italiana Ciechi di Como, offrendo la sua voce per registrare libri che possono così essere ascoltati.
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SalutePrimo piano
Giornata Mondiale dell’alfabeto Braille. In Italia il 60% degli ipovedenti è over 50
È un dato destinato a salire nei prossimi dieci anni, fino a raggiungere un aumento del 25%, a causa di patologie legate all’invecchiamento.