Sono diventati l’obiettivo primario di azioni malavitose, di truffe, raggiri, rapine. Ma spesso subiscono percosse, violenze verbali e psicologiche fino ad arrivare all’abbandono parziale o totale. I maltrattamenti subiti dagli anziani non sempre riescono ad essere messi sotto la lente d’ingrandimento perché troppo spesso patiti in silenzio e mai denunciati. Per le Nazioni Unite, nel mondo quasi il 16% delle persone di età superiore ai 60 anni subisce abusi.
Le violenze sono di diverso tenore e includono violenze psicologiche (11.6%), finanziarie (6.8%), abbandoni (4.2%), abusi fisici (2.6%) e sessuali (0.9%). E in Italia non va meglio. In base ai dati diffusi dalla Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG), un anziano su tre è vittima di abusi: 2,9 milioni sono maltrattati psicologicamente, 600mila subiscono truffe finanziarie, 400mila violenze fisiche, 100mila abusi sessuali.
Per richiamare l’attenzione su una piaga in gran parte sommersa, l’ONU ha proclamato il 15 giugno la Giornata mondiale contro gli abusi sugli anziani. Un modo per fronteggiare il problema e acquisire maggiore consapevolezza dei diritti degli anziani, ma soprattutto per promuovere un comportamento attivo volto a salvaguardare la dignità e la vita di chi è più fragile.
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