Nell’incontro di ieri tra Giorgia Meloni e Recep Tayyip Erdoğan numerosi gli accordi stilati tra l’Italia e la Turchia. Dall’archeologia allo spazio vediamo quali.
I governi di Italia e Turchia, in occasione del vertice tra la premier Giorgia Meloni e il presidente turco Recep Tayyeceip Erdoğan, hanno siglato una serie di intese strategiche destinate a rafforzare la cooperazione bilaterale in numerosi ambiti, dalle politiche industriali alla cultura, fino alla tecnologia spaziale.
40 miliardi di interscambio, uno degli accordi tra Meloni ed Erdogan
Il Memorandum d’Intesa sulla cooperazione industriale ha lo scopo di rafforzare la collaborazione tra Italia e Turchia in ambito industriale, con particolare attenzione a settori strategici per la crescita e la diversificazione economica. Tra gli obiettivi principali vi sono la promozione degli investimenti diretti esteri, il trasferimento e la condivisione di tecnologie avanzate, il rafforzamento della resilienza delle catene del valore e la gestione dei materiali critici.
I due Paesi hanno concordato l’ambizioso obiettivo di raggiungere un interscambio commerciale di 40 miliardi di dollari nel medio termine, impegnandosi a rafforzare ancora di più le relazioni economiche bilaterali.
Anche lo sport e l’assistenza alla disabilità tra gli accordi
Non si è parlato solo di crescita e sviluppo industriale. Il Memorandum d’Intesa mira a promuovere la cooperazione tra Italia e Turchia in materia di politiche giovanili e sportive. L’obiettivo è rafforzare le relazioni tra i due Paesi attraverso il supporto a iniziative comuni, progetti condivisi e scambi nel settore giovanile e sportivo.
Nella giornata d’incontro Meloni-Erdogan tra gli accordi stipulati anche la collaborazione tra Italia e Turchia su progetti congiunti nel settore dei servizi sociali. L’obiettivo principale è migliorare l’efficacia dell’assistenza sociale, promuovendo la condivisione di esperienze e buone pratiche, a beneficio di famiglie, donne, bambini, anziani e persone in difficoltà. L’intesa sul tema della disabilità intende rafforzare la cooperazione bilaterale nella tutela e promozione dei diritti delle persone diversamente abili, con l’obiettivo di favorire la loro inclusione sociale e la piena partecipazione alla vita comunitaria.
Dall’archeologia alla tecnologia spaziale, le altre intese istituzionali
Italia e Turchia hanno deciso di collaborare persino nell’ambito della gestione e conservazione degli archivi di Stato. Lo scopo è sviluppare iniziative comuni per preservare il patrimonio documentale di entrambi i Paesi. Firmato anche un accordo sulla collaborazione tra Parco Archeologico di Roma e Musei di Ankara ed Efeso, che mira a rafforzare la cooperazione bilaterale e creare un partenariato per promuovere una ricerca storico-archeologica congiunta, contribuendo alla valorizzazione dei monumenti e dei manufatti conservati nei musei e nei siti archeologici.
L’intesa in materia di trasporti internazionali punta invece a ottimizzare l’uso dei corridoi di trasporto tra Italia e Turchia, semplificando le procedure di trasporto e armonizzando il quadro giuridico e normativo. Questo accordo è particolarmente rilevante in relazione allo sviluppo della normativa europea Ten-T e dei Corridoi Europei di Trasporto.
Infine, il Memorandum d’Intesa tra l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e l’Agenzia Spaziale Turca (Tua) riguarda la cooperazione nel settore delle attività spaziali per fini pacifici. L’accordo include lo scambio di informazioni e dati, la realizzazione di seminari e conferenze, lo sviluppo di progetti congiunti e il trasferimento di buone pratiche.
(Foto apertura: Marco Iacobucci/Epp Shutterstock.com)
© Riproduzione riservata