Festa dei nonni. Tante le iniziative promosse dalle associazioni provinciali e regionali per raccontare il rapporto intergenerazionale e valorizzare una figura sempre più importante. Le novità di quest’anno
50&Più
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Vito Introna, delegato del Rettore all’Orientamento Tutorato e Placement dell’Università di Roma Tor Vergata racconta il percorso che conduce uno studente all’iscrizione, tra ostacoli e ambizioni
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A chi non piacerebbe aggiungere due anni e mezzo alla propria vita: quasi mille giorni in più. È esattamente quello che succede alla longevità umana quando il nostro corpo e la nostra esistenza sono esposti agli spazi naturali.
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«Quando mi sono iscritta all’università la prima volta, non studiavo da più di 5 anni: non è stato facile. Non è questione di età, ma di esercizio e soprattutto, come dicevo, di metodo: una volta riconquistato quello, si apprende con maggiore facilità rispetto a quando si è giovani, anche grazie alla migliore dialettica che si ha da adulti»
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La Giornata internazionale delle persone anziane e la Festa dei nonni ci invitano a una riflessione: investiamo nelle relazioni per il bene di tutta la comunità
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Introdotte in Italia negli Anni 2000, le università telematiche, mettono a disposizione percorsi di istruzione e formazione tramite l’utilizzo di tecnologie dell’informazione e della comunicazione, che consentono agli iscritti di studiare in modalità e-learning
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Previste dall’articolo 30 del decreto sui Lea del 2017 sono un “bel diritto” ma solo sulla carta Virginio Marchesi, presidente Uneba Milano spiega come dovrebbero funzionare «Viviamo in un sistema in cui…
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Sono iscritti prevalentemente alle facoltà umanistiche gli over 50 d’Italia. A dirlo è un’indagine che 50&Più ha condotto nelle ultime settimane attraverso la raccolta dei dati forniti dalle principali università del paese.
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Quest’anno oltre due miliardi di persone sul pianeta sono state o saranno chiamate a votare ed esistono alcuni “previsori” del prossimo futuro.
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L’innovativo Sistema Musei Toscani per l’Alzheimer propone il contesto museale come spazio adatto a costruire un nuovo approccio sociale e culturale anche per i caregiver.