La tecnologia sta cambiando il nostro rapporto con la scelta della casa: 4 italiani su 10 sono pronti a comprarla anche senza averla vista dal vivo ma solo dopo un tour virtuale. Una tendenza che sembra riguardare soprattutto Millennials e Generazione X.
Italiani, popolo di poeti, santi, navigatori, ma anche proprietari di auto (abbiamo la densità statistica più alta in Europa) e di case (il 76,7% vive in un immobile di proprietà). Soprattutto di case. Il “mattone” rappresenta ancora una certezza nell’inconscio collettivo italiano, ma qualcosa sta cambiando anche qui. E di mezzo c’è la tecnologia.
La tecnologia cambierà il nostro modo di acquistare casa? Forse sì
Quello che sta mutando è il nostro modo di “vedere” le case, “come” le scegliamo. Abbiamo sempre meno tempo – o forse siamo disposti a dedicarne sempre meno – ad appuntamenti e visite sul posto per trovare quella che ci soddisfa. A dirlo è una ricerca condotta da Netrais, azienda leader nella rigenerazione urbana, con AstraRicerche, in occasione della Giornata Mondiale dell’Architettura che cade ogni primo lunedì di ottobre. Il 40% degli italiani, infatti, dice di sentirsi pronto ad acquistare anche senza una visita fisica. Basterebbe quindi un tour virtuale immersivi, una simulazione digitale.
Millennials e Generazione X, i più convinti
Sembrano essere soprattutto i Millennials (50%) e la Generazione X (47%), i più convinti in questo senso. Nulla di nuovo sul fronte del desiderio di possedere casa, dunque. Stanno cambiando invece le modalità per “visionare” gli immobili che suscitano interesse. Secondo la ricerca nei prossimi 2-3 anni salirà al 63% il dato di coloro che pensano di acquistare senza visite in presenza.
La transizione tecnologica, almeno in questo senso, sta avviando un cambio di passo importante. Perché potrebbe definire nuove priorità al momento della scelta. Se elementi come la luce naturale (43,7%) e l’efficienza energetica (30,2%) continuano a essere cruciali per la maggioranza, cresce l’interesse per l’integrazione di sistemi domotici, ritenuti essenziali dal 6,6% degli acquirenti. Queste tecnologie intelligenti stanno guadagnando popolarità perché offrono la possibilità di gestire in remoto illuminazione, climatizzazione, oscuranti e dispositivi di sicurezza, ottimizzando notevolmente il comfort abitativo e riducendo i consumi in armonia con le routine quotidiane. Di conseguenza, la presenza di tali funzionalità tecnologiche rappresenta un forte elemento distintivo, spingendo una quota significativa di persone in cerca di casa a preferire gli immobili che ne sono dotati.
Cos’è un virtual tour per la casa e come avviene
Il virtual tour è una simulazione digitale e interattiva di un luogo fisico, che permette all’utente di esplorare l’ambiente a distanza, comodamente tramite qualsiasi dispositivo. Questa esperienza immersiva è creata a partire da immagini panoramiche a 360° (catturate con fotocamere o scanner 3D) che vengono poi elaborate e unite tramite software specifici. Durante l’assemblaggio, si inseriscono punti di ancoraggio (hotspot) che consentono all’utente di “muoversi” fluidamente tra le diverse stanze e prospettive. Spesso arricchito con descrizioni, video o planimetrie interattive, il virtual tour supera le limitazioni della visita fisica, offrendo un controllo totale sull’esplorazione e fornendo una visione completa e dettagliata degli spazi.
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