A 55 anni dall’esordio del grande campione il Cagliari affronterà di nuovo il Saint-Étienne, avversario contro cui nel 1970 i rossoblù ottennero una storica vittoria per 3-0 in Coppa dei Campioni. La doppietta fu opera di un esordiente Gigi Riva, ora un trofeo dedicato lui diventerà un appuntamento annuale.
Il 22 gennaio del 2024 l’aggravamento di un infarto portò via all’improvviso Gigi Riva. Di quel campione, della sua vita, della sua straordinaria, ma soprattutto dei suoi indimenticabili gol rimane un’eredità indelebile che continua a emozionare e ispirare.
La vita di “Rombo di Tuono”
Nato a Leggiuno, in provincia di Varese, nel 1944, Riva si trasferì giovanissimo in Sardegna, dove legò indissolubilmente il suo nome al Cagliari Calcio. La sua storia è quella di un uomo schivo e riservato, ma dotato di un carisma e una determinazione fuori dal comune. Nonostante le numerose offerte da parte delle grandi squadre del nord Italia, scelse di rimanere fedele alla maglia rossoblù, un gesto che lo rese ancora più amato dai tifosi e simbolo di un’intera isola.
Una carriera straordinaria e i gol indimenticabili
La carriera di Riva è costellata di successi, ma il più grande è senza dubbio lo Scudetto vinto con il Cagliari nel 1970. Fu un’impresa storica, un vero e proprio “miracolo” sportivo che vide una piccola squadra del sud Italia trionfare contro le potenze del calcio di allora. Riva fu il trascinatore di quella squadra, un attaccante implacabile con un sinistro potente e preciso, che gli valse il soprannome di “Rombo di Tuono”. I suoi gol non erano solo numeri, ma vere e proprie opere d’arte, capaci di accendere gli stadi e far sognare intere generazioni. Ne ricordiamo alcuni:
- Il gol in rovesciata contro il Vicenza nel 1968: un gesto atletico e tecnico di rara bellezza.
- Il gol decisivo contro il Bari nel 1970: la rete che sancì la vittoria dello Scudetto.
- I 35 gol in Nazionale: un record ancora oggi imbattuto, che testimonia la sua importanza con la maglia azzurra.
Trofeo Gigi Riva, un appuntamento annuale
In suo onore il 2 agosto gli spalti dell’Unipol Domus di Cagliari ospiteranno la prima edizione del Trofeo Gigi Riva. Un evento unico, tutto dedicato al grande sportivo. In una partita dal sapore speciale, il Cagliari si prepara ad affrontare il Saint-Étienne. Non è un avversario qualsiasi: si tratta della stessa squadra contro cui, il 16 settembre 1970, i rossoblù debuttarono in Coppa dei Campioni con una storica vittoria per 3-0. In quella serata memorabile, allo stadio Sant’Elia, fu Gigi Riva – alla sua prima apparizione nella massima competizione continentale per club – a firmare una splendida doppietta.
Cinquantacinque anni dopo quella partita il Trofeo Gigi Riva diventerà un’esperienza viva e condivisa. Per l’occasione la serata mescolerà sport, spettacolo e tante tante emozioni. Soprattutto, sarà l’inizio di un appuntamento annuale in grado di coinvolgere un pubblico fatto di tifosi, appassionati, turisti e nuove generazioni. L’obiettivo è duplice: mantenere viva la memoria di Gigi Riva e onorare i valori che ha incarnato sia sul campo che nella vita.
Un evento dal respiro internazionale e un museo per Gigi Riva
L’intenzione è di rendere il Trofeo Gigi Riva un appuntamento di respiro internazionale, invitando club che hanno fatto parte della storia del Cagliari o che godono di un’importante reputazione a livello europeo e mondiale.
Approfittando dell’occasione, il Museo Cagliari 1920 che si trova nell’Unipol Domus vedrà un allestimento esclusivo dedicato a Riva. I visitatori potranno ammirare cimeli e materiali inediti. Questi oggetti offriranno un viaggio emozionante attraverso la carriera e l’eredità, sia umana che sportiva, del grande calciatore.
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