Una vasta ricerca condotta attraverso l’analisi delle risonanze di oltre 46.000 persone ha messo in luce una connessione tra sovrappeso, obesità e invecchiamento accelerato del cervello.
L’aumento di peso non favorisce solo problemi metabolici, di pressione o cardiaci. Può causare un precoce invecchiamento cerebrale, se non atrofia cerebrale. A dimostrarlo un vasto studio internazionale condotto sul rapporto tra peso corporeo e salute del cervello. Pubblicato sulla rivista “eBioMedicine”, lo studio è basato sulle risonanze magnetiche di oltre 46.000 persone. Da queste è emerso che un peso corporeo eccessivo è associabile ad un invecchiamento accelerato del cervello. Soprattutto tra gli uomini.
L’incremento di peso non è solo un problema estetico
Tutto è partito da una domanda a cui i ricercatori hanno provato a rispondere: l’eccesso di peso può contribuire silenziosamente all’invecchiamento cerebrale o persino a una perdita di volume cerebrale simile a quella osservata nella malattia di Alzheimer? Si sono quindi concentrati su individui in sovrappeso o obesi attraverso tecniche avanzate di imaging cerebrale e algoritmi di apprendimento automatico. Dall’analisi approfondita, poi, del campione di risonanze magnetiche cerebrali è emerso che, effettivamente, c’è una connessione tra lo stato di obesità e l’invecchiamento del cervello. Il fenomeno, tra l’altro, appare più marcato tra gli uomini che tra le donne, e con effetti che diminuiscono con l’avanzare dell’età.
Sovrappeso e obesità fanno invecchiare il cervello
Rispetto a chi ha un peso normale, riferiscono i ricercatori, nelle persone in sovrappeso i cambiamenti cerebrali sembrano simili a quelli osservati nelle fasi iniziali dell’Alzheimer. In particolare, il cervello degli uomini in sovrappeso appariva ‘più anziano’ di circa otto mesi. In quelli con obesità l’invecchiamento cerebrale era di circa due anni superiore rispetto ai coetanei con peso normale.
La situazione però è diversa per le donne. A sorpresa quelle con un peso normale hanno mostrato più segnali di invecchiamento cerebrale e di atrofia simile a quella dell’Alzheimer rispetto alle donne in sovrappeso e anche rispetto agli uomini con peso normale.
© Riproduzione riservata