Dal 5 ottobre tornano su Rai 2 gli episodi di Ufo Robot Goldrake. A cinquant’anni dalla sua prima messa in onda in Giappone, il cartone animato che arrivò in Italia nel 1978, vive una nuova giovinezza.
Fu un successo senza precedenti tra bambini e ragazzi. Quando il 4 aprile 1978 Rai 2 lanciò Ufo Robot Goldrake, la serie basata sul manga creato da Go Nagai, si creò un “anime boom”. Proprio quest’anno, in concomitanza con i cinquant’anni della prima messa in onda in Giappone, la serie animata cult degli Anni ’70 torna in tv.
Il grande ritorno di Goldrake su Rai 2
Dal 5 ottobre quindi stesso canale e stesso orario. Per il ritorno di un’icona dell’animazione come Goldrake in tv si è pensato a Rai 2, la stessa rete che lanciò il fenomeno. Naturalmente alle 19.00, orario pensato per attirare sia i fan di vecchia data, che ricordano la prima trasmissione italiana del 4 aprile 1978, sia le nuove generazioni pronte a scoprire le avventure di Actarus. La programmazione è iniziata con la messa in onda dei primi due episodi in versione completamente restaurata, che vanta colori più brillanti e dettagli nitidi.
Goldrake, quante puntate saranno trasmesse in tv
La serie completa che verrà proposta include tutti i 71 episodi classici più tre episodi totalmente inediti, mai trasmessi prima dalla Rai. L’operazione nostalgia sarà completa: la serie manterrà i titoli italiani originali e la celeberrima sigla d’epoca, composta da Vince Tempera e Massimo Luca con i testi di Luigi Albertelli.
Il cuore della serie è la lotta avventurosa di Actarus e del suo iconico robot. I telespettatori potranno seguire la sua missione vitale per difendere il pianeta Terra dalle malvagie forze del Re Vega. E se dovessimo perdere qualche puntata, nessun problema: oltre alla trasmissione su Rai 2, tutti gli episodi saranno resi disponibili anche in streaming su RaiPlay.
Il ritorno di un’icona come Goldrake non rappresenta un semplice revival. Si tratta di un vero e proprio tributo alla memoria storica e alla cultura pop che ha lasciato un segno indelebile in diverse generazioni. Un evento da non perdere per i vecchi e nuovi appassionati desiderosi di riscoprire l’emozione e il fascino di uno dei robot giganti più amati nella storia dell’animazione.
(Foto apertura: Tinxi/Shutterstock.com)
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