(Adnkronos) – “Il Cergas, nell’ambito di un progetto di ricerca triennale, ha analizzato l’esperienza di alcuni Paesi in riferimento all’aumento delle accise sui prodotti del tabacco per contrastare il tabagismo, un impegno che viene portato avanti da Fondazione Veronesi. Alcuni Paesi in Europa, infatti, hanno fatto un uso ambizioso della politica fiscale ai fini di salute pubblica. Mi riferisco in particolare alla Francia e all’Irlanda, che hanno fatto salire il prezzo dei pacchetti di sigarette a livelli molto alti se comparati alla media degli altri Paesi dell’Unione europea. In Francia il prezzo medio è pari attualmente a 12 euro, in Irlanda addirittura a 16 euro.
Questi Paesi hanno osservato una riduzione importante nella prevalenza dei fumatori, di circa 4 punti percentuali tra il 2017 e il 2023, confermando quindi quanto sostiene l’Organizzazione mondiale della sanità, ovvero che la tassazione del tabacco è la misura singola più efficace per ridurre i consumi del tabacco e quindi gli effetti negativi sulla salute dei suoi consumatori”. Così all’Adnkronos Salute Michela Meregaglia, ricercatrice del Centro di ricerche sulla gestione dell’assistenza sanitaria e sociale Cergas Sda Bocconi, intervenuta oggi in Senato all’incontro ‘Prevenire i tumori, proteggere la salute: strategie e politiche sul fumo’. L’evento, promosso su iniziativa della vicepresidente del Senato Licia Ronzulli e organizzato in collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi Ets, ha messo a confronto esponenti del mondo politico, della ricerca e della sanità pubblica. Obiettivo: discutere nuove azioni di contrasto al tabagismo con un focus sull’efficacia della leva fiscale come strumento di prevenzione, ovvero aumentare in modo importante le accise sui prodotti del tabacco portando il prezzo del pacchetto di sigarette a oltre 10 euro, e aumentando in maniera proporzionale la tassazione su tutti i prodotti contenti tabacco e nicotina. “Nell’aumentare le accise sui prodotti del tabacco, tuttavia – sottolinea Meregaglia – è importante prevedere anche altre misure che riguardano i luoghi di approvvigionamento del tabacco, con particolare riferimento al commercio legale, e le nuove tendenze di consumo, in particolare il consumo di sigarette elettroniche e di prodotti a tabacco riscaldato”.
—salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
© Riproduzione riservata
