Un concorso a premi per chi compie buone azioni. Come scoprire il lato più autentico del Trentino e vincere un soggiorno gratuito in un ambiente incontaminato
La Val di Sole sceglie il turismo ecosostenibile, e lo fa col sostegno dei viaggiatori. È questo il senso del progetto DoiMan che premia i turisti che compiono gesti concreti per l’ambiente e la comunità locale, con gadget e soggiorni gratuiti. La Val di Sole, come molte aree alpine, è testimone diretta dello scioglimento dei ghiacciai e della trasformazione degli ecosistemi. Proprio per questo si candida a diventare laboratorio di buone pratiche. Il meccanismo è semplice: attraverso un’app e una piattaforma online, si possono caricare buone pratiche come l’uso della bici, l’eliminazione della plastica monouso o l’acquisto di prodotti locali. Ogni azione documentata contribuisce ad accumulare punti e a partecipare all’estrazione finale di un soggiorno gratuito in Val di Sole.
DoiMan, il concorso per i turisti responsabili
Alla base dell’iniziativa c’è il concorso ‘Val di Sole Open for Kindness,’ attivo fino al 27 luglio. Tutti gli ospiti possono registrare le loro azioni ecologiche su una pagina web dedicata: piccoli gesti quotidiani che, se compiuti da molti, possono avere un impatto significativo. Che si tratti di evitare bottiglie di plastica monouso, rinunciare all’auto o partecipare ad attività di volontariato ambientale. Ogni scelta responsabile diventa parte di un circolo virtuoso che premia chi sceglie di rispettare la Val di Sole. Più azioni positive verranno caricate, più possibilità si avranno di vincere un soggiorno in Val di Sole, che verrà sorteggiato a fine luglio.
Un’app per vivere il territorio in modo attivo
A rendere il progetto più coinvolgente è D-Kind, una game app solo su dispositivo mobile, pensata per accompagnare i turisti alla scoperta del patrimonio naturale e culturale della Val di Sole. Qui fino al 31 agosto si può – con quiz e azioni sostenibili – andare alla scoperta del patrimonio locale. L’app, infatti, guida i turisti attraverso sentieri, borghi, musei e sapori del territorio e ogni attività completata genera punti utili per riscattare premi. Un modo nuovo per scoprire la valle e, allo stesso tempo, apprendere le buone pratiche di rispetto ambientale. Il nome ‘DoiMan’, del resto, richiama simbolicamente due mani che si uniscono: un gesto di collaborazione, per costruire insieme un futuro migliore a partire da una destinazione. Gli operatori turistici, da un lato, e i visitatori, dall’altro, stringono entrambi un patto con il territorio. Un impegno condiviso per rispettare l’ambiente e le comunità locali, con l’obiettivo di lasciare ai viaggiatori di domani — e a chi in quei luoghi vive — una Val di Sole ancora più accogliente e sostenibile.
Un patto tra ospiti e comunità locali
Al centro del progetto c’è infatti un ‘Patto per l’Impatto’, che chiama in causa anche gli operatori turistici della Val di Sole. Formazione, strumenti per misurare l’impatto ambientale e iniziative di sensibilizzazione fanno parte di un percorso condiviso che mira a trasformare la valle in un vero e proprio ecosistema sostenibile. Come spiega Fabio Sacco, direttore dell’Azienda per il Turismo della Val di Sole: «Siamo convinti che ciascuno debba dare un contributo attivo per migliorare il proprio impatto e ispirare altri a fare lo stesso. Vogliamo trasformare le destinazioni turistiche in luoghi dove ospiti e comunità crescano insieme».
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