Antonio Paoletti, vicepresidente delegato 50&Più Enasco: «Continua il nostro impegno nell’assistenza previdenziale degli italiani all’estero»
Attività gratuite di assistenza previdenziale, erogazione di servizi anche presso sedi decentrate e in aree poco servite e promozione della cultura italiana per la salvaguardia delle radici territoriali. È questo il contenuto dell’accordo siglato a Roma, nella mattina di mercoledì 24 settembre, tra Antonio Paoletti, vicepresidente delegato 50&Più Enasco e Franco Iacop, presidente dell’Ente Friuli nel Mondo.
«Con questo accordo vogliamo garantire assistenza e sostegno ai connazionali friulani che vivono all’estero, offrendo supporto nelle varie fasi delle pratiche previdenziali. Le sedi operative presenti in Argentina, Brasile e Canada, ricoprono un ruolo cruciale e strategico per la diffusione dei servizi e per la promozione della cultura italiana garantendo la conservazione dei legami con la terra di origine. Questo accordo rappresenta il primo passo di una proficua collaborazione e pone le basi per progettazioni future» commentano i firmatari.
L’accordo di collaborazione prevede, inoltre, la possibilità di utilizzare spazi adeguati presso le associazioni federate per consentire lo svolgimento dei servizi offerti dal Patronato. È in questi spazi che 50&Più potrà dunque offrire consulenze previdenziali gratuite, raccogliere documenti da elaborare, esporre materiale informativo sui propri servizi.
Il protocollo, già in vigore, sancisce la collaborazione tra le due realtà: la prima, impegnata da oltre cinquant’anni in attività previdenziali con 450 uffici provinciali in Italia e 29 sedi all’estero; la seconda in attività di mantenimento dei legami culturali, sociali e identitari dei friulani nel mondo attraverso le associazioni Famee Furlane e Fogolar.
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