La terza età sarà protagonista della mattinata di Rai Uno per tutta l’estate. Parte domani infatti, lunedì 29 giugno, “C’è Tempo per…”, programma di approfondimento e rubriche dedicato al mondo dei senior.
Condotta da Anna Falchi e Beppe Convertini, la trasmissione andrà in onda dal lunedì al venerdì, tra le 10 e le 11.30 del mattino. Sotto i riflettori ci saranno le storie di alcuni nonni eccezionali, che viaggiano, che vanno a ballare, che fanno sport, si dedicano ai nipoti, riprendono gli studi all’università e si laureano. Il loro esempio servirà a riflettere sul ruolo della terza età, per mostrare che, anche dopo la pensione, c’è tutto il tempo per ricostruirsi una vita.
Una tematica importante, che a volte ha faticato a trovare spazio nei vari palinsesti televisivi. E che diventa più che mai cruciale oggi, in un momento in cui facciamo i conti con le vittime causate dal Covid-19, che ha colpito duramente gli over 65 italiani.
Un plauso ad una generazione che non si è mai arresa
“C’è Tempo per…” andrà in onda fino al 4 Settembre. Più di due mesi, dunque, serviranno per mostrare, ancora una volta, quanto sia importante il ruolo dei nonni nelle famiglie, e daranno modo di rendere omaggio a tutti i nonni scomparsi.
Entusiasti i due conduttori, consapevoli di trovarsi davanti ad un format inedito. Beppe Convertini, volto noto di Linea Verde, non ha mai nascosto lo straordinario legame con i suoi nonni, gli insegnamenti che ha ricevuto da loro, il bagaglio di valori che gli è stato dato durante l’infanzia trascorsa tra i trulli di Martina Franca.
Anche Anna Falchi non nasconde il fascino che nutre per gli “evergreen”, persone che, a suo dire, non si sono mai arrese, persone che rappresentano la nostra memoria. E descrive “C’è Tempo per…” come un atto di amore nei confronti di questa generazione di irriducibili.
Il nuovo programma di Rai Uno mira a dare uno slancio vitale, una spinta positiva, per far capire che c’è sempre tempo di rimettersi in gioco. Ed è possibile mantenersi giovani sia fisicamente che spiritualmente, nonostante l’età anagrafica.
Ad Anna Falchi e Beppe Convertini il compito di raccontare chi sono i protagonisti del terzo tempo della vita. Una popolazione che nel nostro Paese conta 13,8 milioni di persone.
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