(Adnkronos) – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato di aver ordinato alle autorità di ricostruire e riaprire il carcere di Alcatraz, la famigerata prigione federale che si trova su una piccola isola della California ed è stata chiusa sessant’anni fa. Il carcere ospiterà “i criminali più spietati e violenti d’America”, ha scritto Trump sulla sua piattaforma Truth Social, aggiungendo che la struttura sarà “sostanzialmente ampliata”.
Secondo l’US Bureau of Prisons, Alcatraz chiuse i battenti nel 1963 a causa degli elevati costi di gestione, dopo essere stata aperta per 29 anni, e ora è un’attrazione turistica.
Trump ha poi reso noto che imporrà dazi al 100% su tutti i film prodotti all’estero degli Stati Uniti. E questo, ha spiegato, perché Hollywood è “devastata” dalla tendenza dei registi e degli studi cinematografici statunitensi a lavorare all’estero. “Autorizzo il Dipartimento del Commercio e il rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti ad avviare immediatamente il processo di istituzione di dazi del 100% su tutti i film in arrivo nel nostro Paese e prodotti in terre straniere”, ha scritto sulla sua piattaforma Truth Social.
”Vogliamo i film girati in America, di nuovo!”, ha aggiunto. “L’industria cinematografica americana sta morendo molto velocemente. Altri Paesi stanno offrendo ogni sorta di incentivi per allontanare i nostri registi e studi cinematografici dagli Stati Uniti”, ha scritto Trump. “Hollywood e molte altre aree degli Stati Uniti sono devastate”, ha aggiunto, sostenendo che il trasferimento della produzione in altri Paesi rappresenta una “minaccia alla sicurezza nazionale”. Il Segretario al Commercio Howard Lutnick ha condiviso il post di Trump commentando: “Ci stiamo lavorando”. Nel posto di Trump non si fa riferimento alle serie televisive.
A bordo dell’Air Force One, mentre tornava a Washington dopo un weekend trascorso in Florida, Trump ha poi annunciato hai giornalisti che potrebbe essere Stephen Miller il nuovo consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca. Il presidente Usa ha spiegato di considerare Miller idoneo ad assumere l’incarico che era di Mike Waltz, rimosso giovedì scorso. L’interim di Waltz è ora stato affidato al Segretario di Stati americano Marco Rubio. “Farò il nome di qualcuno”, ha detto Trump. L’incarico di consigliere per la sicurezza nazionale sarà ricoperto entro sei mesi e a farlo potrebbe essere Miller, ha spiegato Trump.
“Penso che, indirettamente, abbia già quel ruolo. Perché ha molto da dire su molte cose. E’ una persona molto stimata nell’amministrazione, Stephen”, ha aggiunto Trump. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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