(Adnkronos) – Domani in Turchia nuovi colloqui tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e l’inviato statunitense e Steve Witkoff. Ad annunciare la sua presenza in Turchia per “rilanciare” i negoziati di pace e riprendere gli scambi di prigionieri con la Russia, è stato lo stesso presidente ucraino, che oggi è a Madrid, dopo essere stato ad Atene e Parigi. “Ci prepariamo a rilanciare i negoziati e abbiamo sviluppato soluzioni che proporremo ai nostri partner – ha scritto sui social il presidente ucraino – Stiamo lavorando anche per ripristinare gli scambi di prigionieri di guerra e riportarli a casa”. “L’inviato statunitense Steve Witkoff è atteso domani in Turchia per partecipare ai colloqui con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky”, rivela invece la Reuters, ripresa da media turchi.
La Russia non invierà invece rappresentanti ufficiali. “No, non ci sarà un rappresentante della Russia domani Turchia”, ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, spiegando che “per ora questi contatti si svolgono senza la partecipazione russa”. Mosca, ha aggiunto, “attende informazioni su cosa verrà effettivamente affrontato a Istanbul”. Commentato poi la firma da parte della Francia di un accordo che garantisce la consegna di un centinaio di caccia Rafale all’Ucraina, Peskov ha affermato: “In alcun modo Parigi sta contribuendo alla pace, mentre invece alimenta le spinte militariste e belliciste”. Russia rivendica controllo di altre due località a Kharkiv e Dnipropetrovsk La Russia ha intanto rivendicato una nuova avanzata in terra ucraina e il controllo di due località nelle regioni di Kharkiv e Dnipropetrovsk. Il ministero della Difesa di Mosca, riportano i media russi, afferma che sono in mano alle forze russe le località di Tsegelnoye, nella regione di Kharkiv, e Nechayevka, in quella di Dnipropetrovsk.
E’ di almeno tre morti il bilancio dei nuovi raid russi sull’Ucraina. Due donne di 72 e 75 anni sono rimaste uccise in un attacco contro la città di Gorodnia, nella provincia di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, mentre una ragazza di diciassette anni è stata uccisa e altre nove sono rimaste ferite in un attacco missilistico sulla città di Berestyn, nell’Oblast’ di Kharkiv. L’attacco è avvenuto il giorno dopo che un attacco missilistico russo sulla città di Balakliia aveva ucciso tre persone e ne aveva ferite altre 15, tra cui tre bambini.
Lo hanno reso noto le autorità locali, mentre da Kiev hanno informato di aver abbattuto 101 dei 114 droni lanciati dai russi. Inoltre la tv pubblica ucraina Suspilne riporta che i droni russi hanno colpito e danneggiato l’edificio che ospita la loro redazione e quella della radio ucraina Dnipro, nella regione di Dnipropetrovsk.
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