(Adnkronos) – Le prossime Olimpiadi Invernali si avvicinano e a Milano, nell’iconica cornice della Torre Allianz a CityLife, si discute di Milano Cortina 2026 con atleti di oggi e di ieri. Il gancio lo offre Allianz, partner mondiale del movimento olimpico e paralimpico, che ha presentato con un grande evento il progetto “Sognando Milano Cortina 2026. Sulle spalle dei Giganti”. Un’idea nata insieme a 6 atleti e paratleti che saranno gli ambassador della compagnia in Italia per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026, insieme alle indimenticabili leggende azzurre che hanno fatto la storia dello sport italiano. Ad accompagnare l’evento la voce di Paolo De Chiesa, membro della celebre “Valanga Azzurra” dello sci negli anni Settanta e Ottanta e oggi commentatore sportivo Rai. La sala è gremita e il siparietto iniziale strappa subito un sorriso. Kristian Ghedina, leggenda azzurra dello sci, sale sul palco, presentato in modo scherzoso come ad di Allianz, e mostra la torcia paralimpica: “Ho l’onore di tenerla in mano, ma mettiamola subito al suo posto”. Il progetto “Sognando Milano Cortina 2026. Sulle spalle dei Giganti” vedrà protagonisti 6 atleti e paratleti azzurri, già affermati campioni degli sport invernali (e non solo), e 6 leggende dello sport azzurro. Sportivi di discipline diverse – pattinaggio di figura su ghiaccio e pattinaggio di velocità, sci alpino, sci di fondo e biathlon – che Allianz accompagnerà in un’esperienza eccezionale, che parte da un racconto in prima persona, ma vuole aprire una riflessione più ampia sul patrimonio di valori tramandato dallo sport di generazione in generazione. “Allianz è partner mondiale dei Movimenti Olimpico e Paralimpico Internazionali e in Italia siamo al fianco del Coni, del Cip e delle Fiamme Oro, oltre che di Milano Cortina 2026″ ha spiegato Giacomo Campora, amministratore delegato di Allianz Spa. “Anche quest’anno, abbiamo individuato i nostri ambassador, atleti e paratleti straordinari, campioni degli sport invernali, dei quali sosterremo sogni e ambizioni. Insieme a loro, 6 atleti che hanno fatto la storia di questi sport, sei giganti in una simbolica staffetta tra passato, presente e futuro. Perché ogni generazione di sportivi ha una missione: salire sulle spalle di chi l’ha preceduta e guardare ancora più lontano”. Maurizio Devescovi, dg di Allianz, ha aggiunto: “Oggi raccontiamo i sogni dei nostri ambassador. Sogni che hanno una data di inizio, febbraio 2026. Ma c’è un sogno che invece di date non ne ha, per continuare a sognare in futuro. E questa è la bellezza dello sport. Siamo molto felici di aver potuto affiancare a questi giovani atleti e paratleti 6 grandi leggende degli sport invernali a livello internazionale. Il progetto vuole raccontare, tra i vari temi, proprio il valore dello scambio tra generazioni di sportivi, arrivando fino ai giovanissimi sciatori paralimpici della Squadra G sostenuti dalla nostra Fondazione Allianz Umana mente”. Diversi gli ambassador Allianz per il progetto. Da Sara Conti e Niccolò Macii (coppia di punta del pattinaggio di figura dal 2019 e l’anno prossimo alle loro prime Olimpiadi) a Nikolaj Memola (pattinatore di figura su ghiaccio), passando per Giuseppe Romele (atleta paralimpico che ha dimostrato la sua eccezionale capacità di adattamento in sport diversi come nuoto, sci nordico e triathlon), Martina Valcepina (velocista del pattinaggio su ghiaccio, che ha già in tasca tre medaglie olimpiche) e Martina Vozza (sciatrice alpina paralimpica, nota per essere stata anche la più giovane ai Giochi di Pechino 2022). Nomi altisonanti anche per le leggende. Da Paolo De Chiesa a Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio (figure di spicco nel pattinaggio di figura su ghiaccio in coppia, bronzo alle Olimpiadi di Salt Lake City nel 2002), passando per il citato Kristian Ghedina, Francesca Porcellato (che ha compiuto l’impresa di vincere 15 medaglie paralimpiche, partecipando a 13 edizioni dei Giochi Paralimpici in tre discipline diverse, atletica leggera, sci di fondo e ciclismo) e Cristian Zorzi (tra i più brillanti fondisti italiani).
“Sognando Milano Cortina 2026. Sulle spalle dei Giganti” abbraccia anche i campioni del futuro, come i giovanissimi paratleti della Squadra G, un team di promesse dello sci alpino paralimpico selezionato dalla Fisip (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici) grazie al dialogo con le società sportive di appartenenza e sostenuto da Allianz e dalla Fondazione Allianz Umana mente, per dare loro accesso a un percorso di crescita sportiva e personale. Il loro grande sogno guarda ai Giochi Paralimpici Invernali Alpi Francesi 2030. Nel progetto, anche questo team avrà al proprio fianco una delle leggende dello sport italiano, Paolo De Chiesa. Come già per “Sognando Parigi 2024: 7 atleti un solo traguardo”, questi 6 nuovi grandi atleti e paratleti sono stati scelti per creare un team virtuale di Allianz bilanciato e ben assortito tra diverse discipline sportive, per età, riconoscibilità e criteri di inclusione, oltre che per affinità con alcuni dei valori sportivi in cui Allianz si riconosce, come lo spirito positivo e la capacità di andare oltre gli ostacoli. Ogni atleta è una figura unica, ma porta con sé l’eredità di grandi padri e madri dello sport, che hanno lasciato un’impronta indelebile nelle rispettive discipline, tramandando non solo tecniche, ma anche valori profondi.
Ambassador e Legends saranno così abbinati: la coppia Conti & Macii con Margaglio, Memola con Fusar Poli, Romele con Zorzi, Valcepina con Porcellato, Vozza con Ghedina. Le personalità, le storie e le ambizioni degli ambassador saranno raccontati in una docuserie dal titolo “Sognando Milano Cortina 2026. Sulle spalle dei Giganti”, che verrà trasmessa dalla Rai in modalità multipiattaforma su Rai 2, Rai Sport e RaiPlay, dedicata agli ambassador e alla loro Road to Milano Cortina 2026. —milano-cortina-2026/eventiwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
© Riproduzione riservata