(Adnkronos) – “A chi mi piacerebbe intestare il Ponte sullo Stretto di Messina? Mi piacerà chiederlo a italiani”. Così risponde il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ai microfoni di Rtl, alla domanda sul ‘nome’ con cui battezzare il futuro ponte.
E rispetto ai ‘rumors’ secondo cui possa essere quello di Silvio Berlusconi, il vicepremier dice: “Berlusconi è un grande e nel Ponte ha creduto e lavorato, ma ha già l’aeroporto di Malpensa…”. Riguardo agli espropri per la costruzione del Ponte, Salvini spiega: “Saranno circa 400, su entrambe le sponde, e saranno indennizzati anche con una quota maggiore rispetto all’usuale, e quindi penso che tutti avranno soddisfazione”.
A chi gli chiede se la bollinatura della Corte dei Conti al progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina possa dirsi scontata, il ministro risponde: “Nella vita non c’è mai niente di scontato”. Per l’avvio dei cantieri “occorre solo la registrazione della Corte dei Conti e siamo ad agosto, quindi si ipotizza che entro un mesetto possa arrivare”, puntualizza Salvini, che aggiunge: “Contiamo di partire tra settembre e ottobre”.
Ai microfoni di Rtl, Salvini parla anche delle patenti di guida. “Stiamo ragionando su come eventualmente rivedere gli esami di rinnovo della patente di guida dopo certi limiti di età, perché quello che sta succedendo in queste settimane impone una riflessione, basata sui numeri e sui dati, non sulle impressioni”, dice Salvini, specificando che è ancora in attesa dei riscontri delle analisi dei tecnici delle motorizzazioni, attualmente in corso, per non dare “numeri a caso” sulle soglie di età. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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