I dati più recenti dell’Oms ravvisano un incremento preoccupante di tumori alla cervice anche tra le donne over 65 a causa del Papilloma Virus. A fare luce sull’argomento uno studio pubblicato su Gynecology and Obstetrics Clinical Medicine.
Il Papilloma Virus riguarda tutti, non solo le generazioni più giovani o quelle intermedie. Quelle ovvero che si presume abbiano una maggiore attività sessuale. Sì perché secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) i dati rivelano una realtà preoccupante: nel 2022, quasi 160.000 donne over 65 hanno vissuto a livello globale una diagnosi di tumore della cervice. Oltre 124.000 sono decedute a causa di questa malattia. Un dato che fa il paio con quanto emerso dai dati di screening per il tumore della cervice eseguiti in Cina su oltre 2 milioni di donne tra il 2017 e il 2023. Il metodo usato ovviamente è stato quello del Pap Test o Test HPV. Appena il 2% del campione si era sottoposto a vaccinazione contro l’HPV, mentre le donne di età pari o superiore ai 65 anni che avevano partecipato allo screening erano meno dell’1%.
Donne over 65 e Papilloma Virus, sale il rischio lesioni precancerose
A fare chiarezza sui rischi che possono correre oggi le donne over 65 con il Papilloma Virus è uno studio pubblicato su Gynevology and Obstetrics Clinical. Un aspetto cruciale emerso riguarda proprio la diversa incidenza dei ceppi di HPV ad alto rischio tra le donne giovani e quelle più anziane. In particolare, tra le donne over 65, circa il 14% è risultato positivo ai ceppi di HPV ad alto rischio: è quasi il doppio rispetto all’8% riscontrato nelle donne più giovani. Inoltre, anche l’infezione simultanea da parte di più ceppi virali (infezione multipla) è risultata più comune nelle over 65 (23% contro il 16,5% nelle donne più giovani).
Il rischio di sviluppare quindi lesioni precancerose è direttamente proporzionale al numero di ceppi virali presenti. Nelle donne sopra i 65 anni, il rischio di tali lesioni è risultato impressionante: 56 volte superiore in caso di infezione da un singolo ceppo; 66 volte superiore in caso di infezione doppia; 85 volte superiore in presenza di infezione tripla o multipla.
Gli autori dello studio hanno esaminato anche come il rischio di lesioni precancerose e tumori della cervice cambi prima e dopo i 65 anni. Nelle donne over 65 il rischio di lesioni pre-tumorali sembra raddoppiare. Quello di cancro alla cervice invece addirittura aumenta di ben nove volte.
Cos’è il Papilloma Virus e come prevenirlo
Il Papilloma Virus Umano (HPV) è un gruppo di virus molto comune e diffuso, con oltre 200 tipi diversi. L’infezione da HPV è la più comune infezione a trasmissione sessuale (STI). Si stima che almeno l’80% delle persone sessualmente attive contrarrà il virus nel corso della propria vita.
I tipi di HPV si dividono in due categorie principali. Tipi a basso rischio: possono causare lesioni cutanee non cancerose, come le verruche comuni (che si trovano su mani, piedi, ecc.) e le verruche genitali (condilomi). Queste verruche, sebbene fastidiose, raramente portano al cancro. I tipi 6 e 11 sono i più comuni responsabili delle verruche genitali. Tipi ad alto rischio (oncogeni): questi possono causare cambiamenti nelle cellule che, se non trattati, possono evolvere in lesioni precancerose e, nel tempo, in diversi tipi di cancro. I tipi 16 e 18 sono i più pericolosi e sono responsabili della maggior parte dei tumori correlati all’HPV, in particolare il tumore della cervice uterina. Altri tipi ad alto rischio includono il 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 56, 58 e 59.
L’HPV si trasmette principalmente attraverso il contatto pelle a pelle, specialmente durante l’attività sessuale (vaginale, anale o orale). Può essere trasmesso anche attraverso altri tipi di contatto intimo. Sebbene meno comune, la trasmissione non sessuale può avvenire attraverso il contatto con superfici contaminate. In rari casi, da madre a figlio durante il parto.
La vaccinazione è la difesa più efficace contro l’HPV, raccomandata per adolescenti (ragazzi e ragazze) e, in alcuni casi, per giovani adulti, idealmente prima dell’inizio dell’attività sessuale. Per le donne, gli screening regolari come il Pap test e il test HPV sono cruciali per individuare precocemente eventuali lesioni. Adottare comportamenti sessuali responsabili (es. uso del preservativo, limitare il numero di partner) e uno stile di vita sano completano la strategia preventiva.
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