Con la raccolta Nonni per Tutti, una scrittrice trasforma le vite degli anziani ospiti delle Rsa in storie per bambini, creando un ponte tra generazioni e un antidoto alla solitudine
Il progetto di scrittura Nonni per tutti trasforma i ricordi degli anziani in favole, con il contributo della scrittrice Barbara Ferraro. Nato da un dialogo tra operatori e ospiti delle RSA Anni Azzurri, l’iniziativa valorizza la memoria degli anziani, che diventano narratori, creando un ponte tra generazioni. L’autrice descrive l’esperienza come un viaggio emozionante, che dà nuova voce ai ricordi e li rende storie senza tempo. Le testimonianze raccolte sono divenute fiabe per bambini, anche in formato podcast, disponibile su Spotify.
Viaggio nella memoria degli anziani
Numerosi studi confermano i benefici delle narrazioni biografiche sulla qualità della vita degli anziani, migliorandone l’umore e le relazioni sociali. In contesti come le RSA, dove la partecipazione attiva è cruciale per il benessere e l’autostima degli ospiti, Nonni per tutti offre un’opportunità tangibile per valorizzare il loro ruolo nella comunità. In forte contrasto con la solitudine e l’emarginazione che possono insorgere in alcune circostanze.
Ricordi di vita
Tra le storie di Nonni per tutti spiccano molti racconti. Un amico a vapore narra l’avventura di Maria. Una giovane che, con l’aiuto di un treno parlante, affronta un viaggio pericoloso per sostenere la sua famiglia. Questa favola trae ispirazione dai ricordi di Maria, 92 anni, ospite di una RSA di Milano, che da bambina viaggiava in treno durante il fascismo per acquistare beni di prima necessità. Gabola, invece, racconta di un ‘aggiustatutto’ che salva il suo paese riparando una diga. La storia è ispirata a Gianfranco, 82 anni, ospite in una residenza di Santena (Torino), che ha lavorato alla costruzione della diga di Assuan in Egitto.
Cocktail magici e auto riparate: le favole nate dai ricordi dei nonni
Ancora, L’inventasorrisi è la storia di un giovane apprendista che sogna di riportare la felicità in una città avvolta dalla nebbia. Si ispira ai ricordi di Giuseppe, 92 anni, ospite di una struttura di Brescia, che ha ricordato la sua carriera di barman e l’invenzione del ‘cocktail Sciampagnone’. La ragazza meccanica racconta invece la passione di Clelia per la riparazione di automobili e i suoi successi contro i pregiudizi. Ispirata ai ricordi di Varna, 90 anni, ospite di una Rsa di Carmagnola (Torino), e al suo legame speciale con la sorella Clelia.
© Riproduzione riservata