(Adnkronos) – Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata dall’Ingv ai Campi Flegrei oggi 30 giugno 2025 ed è stata avvertita anche a Napoli. La scossa, delle ore 12.47, è avvenuta in mare a una profondità di 5 km ed è l’evento maggiore dello sciame sismico in corso. Si tratta della scossa più forte degli ultimi 40 anni e pareggia per intensità quella di marzo 2025. Tra i comuni più vicini all’epicentro quelli di Bacoli, Monte di Procida e Pozzuoli.
La scossa è stata lunghissima e avvertita in tutta la provincia di Napoli. Dalla zona est di Napoli, come Via Argine, sino a Giugliano, ai Colli Aminei e ovviamente i quartieri più vicini all’area dei Campi Flegrei, come Fuorigrotta e Bagnoli. Dalle prime verifiche, fa sapere il Dipartimento della Protezione civile, “al momento non sono stati segnalati danni”, mentre i Vigili del Fuoco comunicano che “non sono pervenute alla sala operativa del comando dei vigili del fuoco di Napoli richieste di soccorso o segnalazione di danni”. Il sindaco di Bacoli, Josi della Ragione, però fa sapere che c’è stato il crollo di un costone. “La scossa c’è stata in mare, è la più forte sentita a Bacoli, – ha spiegato all’Adnkronos – i cittadini sono preoccupati per la magnitudo dell’evento, non ci sono danni a persone, ma c’è il crollo di un costone all’isolotto Pennata. Sollecitiamo l’avvio dei lavori ai costoni, ci siano altri fondi e anche un controllo più marcato in mare”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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