(Adnkronos) – Vittorio Feltri torna a difendere Alberto Stasi, condannato a 16 anni di carcere per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi.
“A questo punto è evidente che sulla giustizia italiana occorre una riforma decisiva. Il pasticcio su Garlasco è talmente grosso che è difficile descriverlo, ma ora tutto converge a farci capire che il problema non è solo l’assassino di questa ragazza, ma anche quelli che non l’hanno trovato e quindi hanno preso uno a caso e l’hanno messo in galera.
Altro che la formula ‘colpevole oltre ogni ragionevole dubbio’: Stasi è stato condannato in base a una serie di soli dubbi…”, ha detto Feltri ai microfoni di Radio Libertà.
“Ho conosciuto bene Stasi e ho capito che non c’entrava – ha aggiunto -. Spero che la prossima volta in cui lo incontrerò sia per festeggiare la sua innocenza.
Questa vicenda mi disgusta. E peggio dei giudici hanno fatto i giornalisti, dobbiamo ammettere che siamo una categoria di cialtroni”.
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