(Adnkronos) – Una stagione che, partita con proclami di lotta per un posto in Champions, sta scivolando verso un incubo chiamato Serie B. La Fiorentina, dopo 15 giornate di campionato, è ultima in classifica, con appena 6 punti e nessuna vittoria all’attivo, unica squadra a detenere questo triste primato in Serie A.
I viola, dopo la sconfitta interna nel match salvezza contro il Verona, vedono la permanenza nel massimo campionato italiano allontanarsi sempre di più: il quartultimo posto, al momento, è lontano ben otto punti. Incredibile come, in appena 4 mesi, il mondo della Fiorentina si sia completamente ribaltato. A inizio stagione, i ragazzi allora allenati da Pioli erano in lizza per un posto in Champions che, secondo gli esperti Sisal, si giocava a 5,00. Oggi, per Kean e compagni, entrare tra le prime quattro è impresa che pagherebbe 500 volte la posta.
Ma, al momento, in casa Fiorentina si deve guardare alla parte bassa dove la situazione è molto complessa. Infatti, prima del fischio di inizio della Serie A, la retrocessione dei toscani era data a 66, alla pari del Bologna, oggi sesta forza del campionato. Se formazioni come Verona, Lecce, Pisa e Parma sono rimaste in linea, va sottolineato come due neopromosse come Cremonese e Sassuolo stiano viaggiando molto sopra le aspettative.
I grigiorossi eano quasi condannati a inizio anno, retrocessione data a 1,50, mentre oggi sono offerti a 7,50; al contrario gli emiliani, offerti a 4,00, oggi volano verso una salvezza tranquilla visto che l’immediato ritorno in Serie B è in quota a 33. E la Fiorentina? I toscani, al momento, vedono la retrocessione a 2,50 secondo gli esperti Sisal: un crollo verticale della quota dovuto a 15 partite dove sono stati centrati appena sei punti. L’ultima retrocessione della Viola è datata 2002 quando poi la società, a causa di problemi della proprietà, ripartì dalla Serie C1 per poi tornare nel massimo campionato dopo appena due anni.
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