
La nascita di un racconto. Scrittura creativa con Enrico Valenzi
Hai sempre voluto dar vita a un racconto, ma non sai da dove partire? Ti piace scrivere e vorresti affinare la tecnica? Cerchi uno spunto per riempire il foglio bianco con le tue parole? Ecco il corso che fa per te!
In dieci lezioni, dal 3 febbraio al 7 aprile, sotto la guida esperta di Enrico Valenzi, scrittore, docente universitario e fondatore della Scuola di Scrittura Creativa Omero, imparerai a scrivere un racconto passando attraverso una serie di esercitazioni letterarie. Per ogni argomento trattato saranno utilizzati modelli letterari, racconti e romanzi di Andrea Bajani, Lucia Berlin, Gianrico Carofiglio, Jonathan Coe, Etgar Keret, Carlo Lucarelli, Alberto Moravia, Bernard Quiriny, David Sedaris, Antonio Tabucchi, Mattia Torre e altri autori.
Programma del corso
-
3 FEBBRAIO - Dalle 10:00 alle 12:00L’importanza della prima frase e del primo paragrafo. Scrivo in prima, in terza o addirittura in seconda persona? Una volta scelto il protagonista della propria storia si deve essere pronti a fargli del male. Una scuola di scrittura è anche una scuola di crudeltà e spudoratezza.
-
10 FEBBRAIO - Dalle 10:00 alle 12:00Come raggiungere l’immedesimazione col personaggio e prendere il suo punto di vista. Diventare bambino, donna, uomo, animale. Respirare coi suoi polmoni, guardare coi suoi occhi ed emozionarsi col suo cuore.
-
17 FEBBRAIO - Dalle 10:00 alle 12:00Come riuscire a sorprendersi scrivendo una lettera al nostro peggior nemico. Oppure a qualcuno che non c’è più. Sarò abbastanza pazzo e autentico per scrivere una lettera d’amore? Una lettera per capire come il mondo passi attraverso un soliloquio formale, ma solo in apparenza.
-
24 FEBBRAIO - Dalle 10:00 alle 12:00Saper ascoltare il respiro di un racconto e quello di un romanzo. Scoprire in profondità le caratteristiche dell’uno e dell’altro. La musica può aiutare a scrivere storie. Ognuno di noi ha una colonna sonora che potrebbe accompagnare personaggi e storie. Facciamola suonare e vediamo che succede.
-
3 MARZO - Dalle 10:00 alle 12:00La favola è un magnifico luogo narrativo dove spesso gli eroi sono i personaggi indifesi, piccoli, abbandonati. Dalle favole antiche si può prendere a piene mani per creare nuove ambientazioni e rovesciare morali e visioni passate di moda.
-
10 MARZO - Dalle 10:00 alle 12:00La scrittura dei sensi sparge sostanza e verità nelle storie. Bisogna andare oltre la vista e l’udito (descrizioni e dialoghi) che invadono pagine e pagine di narrativa dedicandosi anche agli aspetti più animali e istintivi delle nostre percezioni. E ancora di più: mescolare i sensi, per ascoltare i colori o per vedere i suoni. E poi c’è pure il sesto senso. Così, tanto per esagerare.
-
17 MARZO - Dalle 10:00 alle 12:00È arrivato il momento di esibirsi senza freni. Un bell’assolo senza altri personaggi che la propria voce letteraria. Nessuna rete a fermarci, nessun dolore a farci arretrare. Una corsa di parole esagerate e urlate, o spifferate sotto voce. Comunque, senza nessuno che ci possa interrompere. Volendo, nemmeno la punteggiatura
-
24 MARZO - Dalle 10:00 alle 12:00Le parole battono dentro di noi e anche il lettore le sente. Ci accorgiamo se in un testo c’è una rima involontaria anche se leggiamo nella nostra mente. Se una parola ogni tanto torna nel testo potrebbe un inutile abbellimento ma anche diventare un tema che prende spazio nell’anima e nella fantasia del lettore. E poi ci sono le frasi che lasciano le cose non dette. E quelle che alludono. Gli stacchi tra un periodo e l’altro. Tempi che passano, colori che cambiano. Frasi lunghe e avvolgenti. Corte e martellanti. Quanti ritmi. Ognuno cerchi il suo.
-
31 MARZO - Dalle 10:00 alle 12:00Quando entriamo in una casa che non conosciamo la guardiamo come fosse una persona. È calda? È distante? È simpatica? È misteriosa? Di cosa odora? È elettrizzante o spenta? E poi i dettagli cosa ci svelano? Qualcosa che ci preoccupa ma non riusciamo a capire. Come faremo a non annoiarci? Anche gli ambienti raccontano. Sono selettivi. Non vogliono che si faccia un inventario di quello che contengono. Il lettore è in grado di immaginare per completare da solo il quadro.
-
7 APRILE - Dalle 10:00 alle 12:00Come sempre quando finisce una storia bisogna fare i conti con quello che è successo per trovare un epilogo non scontato. Non dobbiamo scegliere finali accomodanti. Persino un racconto comico deve salutarci con la sensazione che qualcosa di importante si perda nel giro delle ultime parole della storia. Definitivamente. D’altra parte un racconto deve narrare l’evento più importante nella vita di un personaggio.
Relatore
-
Enrico Valenzi
Fondatore e direttore della scuola di scrittura Omero, la prima scuola di scrittura creativa in Italia dal 1988. Tra i docenti la scuola Omero ha avuto Vincenzo Cerami, Sandro Veronesi, Giancarlo De Cataldo, Lidia Ravera, Francesco Piccolo, ecc. Il nostro allievo più famoso è Gianrico Carofiglio. Enrico Valenzi ha contribuito a introdurre in Italia l’insegnamento della scrittura creativa e ha lavorato con moltissimi scrittori e studiosi, italiani e stranieri. Insegna le tecniche della narrativa presso scuole medie, licei, università. Ha condotto corsi di autobiografia per alcolisti (col finanziamento del Policlinico Umberto I di Roma) e corsi di autobiografia per anziani in collaborazione con i Centri anziani del Primo Municipio di Roma. È fondatore della rivista e della casa editrice “Omero”.