Ogni anno – secondo l’Istat – si verificano circa 4 milioni di infortuni in casa. Tra gli incidenti domestici, quasi il il 77% delle cadute riguarda over 60 autosufficienti. Come prevenire e ridurre i rischi.
Ogni anno – secondo l’Istat – si verificano circa 4 milioni di infortuni domestici. All’interno delle mura di casa può accadere di tutto tra ferite, cadute, traumi, intossicazioni, ustioni e persino avvelenamenti. La percentuale più alta riguarda proprio le cadute (54,4%), seguono le ferite (20%), quindi urti, schiacciamenti e ustioni (13%) e infine tutto il resto (12,6%). A tutto questo va aggiunto che, tra gli incidenti domestici, quasi il il 77% delle cadute riguarda over 60 autosufficienti. Per prevenirle serve soprattutto un’attenta conoscenza dei pericoli, come ha spiegato anche Luciana Marzella – medico specializzato in Ortopedia e Traumatologia – nel presentare a Roma alla Camera dei deputati il suo libro ‘La casa sicura‘.
Perché un libro sulla sicurezza domestica
Il libro è stato ispirato dal notevole aumento di infortuni domestici registrato durante il lockdown per il Covid. Oltre a riflettere sull’importanza della sicurezza domestica e a fornire strumenti per prevenire traumi comuni, il testo pone particolare attenzione alle persone anziane. Spesso trascurate, sono le più colpite da infortuni domestici con conseguenze gravi. Esaminando diverse aree e contesti domestici, dalla porta d’ingresso alla cucina, passando per il bagno e il garage, per mettere in luce i pericoli potenziali e suggerire strategie efficaci di prevenzione. Inoltre, include sezioni dedicate al primo soccorso, coprendo argomenti come ferite, lesioni agli arti inferiori, traumi cranici, mal di schiena, botulismo, ustioni e altre emergenze comuni.
In quali pericoli possiamo incappare in cucina
Anche il cibo può essere pericoloso. L’ab ingestis, cioè il soffocamento causato da cibo o altri oggetti ingoiati, è diffuso soprattutto tra bambini e anziani. In età avanzata può essere dovuta ad una riduzione o alterazione neurologica della deglutizione. Ma può verificarsi anche tra gli adulti, specie se parlano mentre mangiano o se mangiano mentre camminano o fanno altre azioni. Per quanto riguarda le intossicazioni, vanno da quelle più pericolose scatenate dalla tossina botulinica a quelle che causano sintomi più “leggeri” (dolori addominali, diarrea alternata a stipsi). Queste ultime sono dovute a tossinfezioni di cibi non correttamente conservati, come nel caso di alcuni parassiti ingeriti quando si prepara il sushi in casa.
Incidenti domestici: tappeti e pavimenti, pericolosi per gli over 60
Tappeti e pavimenti vanno trattati con una certa accortezza, dice l’autrice. Evitare che i tappeti scivolino è cruciale per la sicurezza domestica. Un modo può essere quello di assicurarli sotto i mobili o di usare supporti antiscivolo per ridurre il rischio di cadute. Una caduta che provoca una frattura del femore è un evento doloroso e serio, che negli anziani può avere conseguenze sistemiche significative. È consigliato, soprattutto per le donne over 45, sottoporsi a densitometria ossea e controlli ormonali. Esami essenziali per contrastare la progressiva perdita di massa ossea legata agli squilibri ormonali, principale causa dell’osteoporosi.
In bagno, l’umidità causa incidenti domestici tra gli over 60
Anche il bagno può trasformarsi in un luogo pericoloso. Si va dall’accumulo di umidità sui pavimenti che può renderli scivolosi, a vapori e temperatura che se troppo alti possono produrre cali di pressione. È fondamentale allora ventilare adeguatamente il bagno, aprendo le finestre o attivando sistemi di aerazione. Questo aiuta a ridurre l’umidità e a mantenere l’ambiente salubre. Inoltre, per prevenire incidenti, è cruciale separare con cura i diversi tipi di prodotti presenti in bagno: tenete distinti igiene personale, medicinali, disinfettanti e detergenti per la pulizia. L’ideale è riporre ogni categoria in armadietti chiusi e posizionati in alto, inaccessibili a bambini e animali domestici. Un’altra regola d’oro è non travasare mai i prodotti dalle loro confezioni originali, per evitare scambi accidentali o errori di identificazione.
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