Al via il programma ‘Vacanze in città’ per chi resta al caldo: sei settimane di attività, cura e compagnia
Durante l’estate, le città si svuotano e il silenzio si fa più pesante, soprattutto per chi è avanti con gli anni. L’assenza di familiari, la chiusura di molti servizi e le temperature elevate possono rendere le giornate difficili, accentuando il senso di solitudine. Per rispondere a questa fragilità diffusa, Bologna ha lanciato un’iniziativa pensata proprio per gli anziani soli in città: si chiama ‘Vacanze in città’ e propone sei settimane di attività presso la struttura Villa Paradiso.
Attività quotidiane per corpo e mente
Avviato il 7 luglio e attivo fino al 14 agosto, dal lunedì al venerdì, il programma accoglie piccoli gruppi di partecipanti, offrendo loro una quotidianità strutturata, ricca di stimoli e occasioni di relazione. Giochi collettivi, laboratori manuali, ginnastica dolce, gruppi di lettura, intrattenimento, conversazioni guidate e feste di compleanno. Le giornate sono pensate per coinvolgere mente e corpo, contrastando l’isolamento e valorizzando le risorse individuali. Adogni turno, della durata di due settimane, possono partecipare fino a dieci persone, in modo da garantire un clima familiare e accogliente.
Un centro diurno aperto alla città
‘Vacanze in città’ è il frutto di una rete territoriale che unisce il Dipartimento Welfare del Comune di Bologna alla cooperativa sociale Cadiai, con la partecipazione del Consorzio Aldebaran. Per l’occasione, il Centro diurno Il Castelletto apre i suoi spazi a questa nuova formula sperimentale, definita ‘Centro diurno aperto’. Un personale qualificato accompagna gli anziani durante l’intera giornata, assicurando attenzione, assistenza, un pasto corretto ed equilibrato e un servizio di trasporto per chi ne ha bisogno.
Per una città più vicina a chi resta
Il progetto nasce dall’esigenza di offrire un presidio di prossimità nei mesi più critici dell’anno, agli anziani rimasti soli in città, proprio quando il rischio di isolamento si acuisce. L’iniziativa non si limita a riempire il tempo, ma costruisce legami e restituisce significato alle giornate, grazie a un modello di assistenza che mette al centro la persona. Il coinvolgimento del volontariato rafforza questo obiettivo, contribuendo a creare un tessuto sociale attivo e solidale. ‘Vacanze in città’ rientra nel progetto ‘Bologna Serena per gli anziani‘ in collaborazione con la Chiesa di Bologna, l’ASP Città di Bologna e l’Azienda USL, e finanziato con fondi europei. L’obiettivo è costruire un sistema integrato di servizi che raggiunga sempre più persone e promuova una nuova cultura dell’invecchiamento.
Come partecipare
Per aderire al programma o per maggiori informazioni, è sufficiente contattare lo sportello sociale del proprio quartiere di residenza. Ogni territorio può adattare l’offerta in base alle proprie caratteristiche, rendendo così il progetto flessibile e vicino alle esigenze reali. Gli anziani soli in città trovano così un punto di riferimento umano e professionale, dove sentirsi accolti, ascoltati e valorizzati. D’altronde, come il resto d’Italia, anche il capoluogo emiliano sta invecchiando. La popolazione over 65 conta circa 96.000 persone: il 25% del totale, ed è in aumento. Di questi, quasi 55.000 hanno più di 75 anni e 36.000 superano gli 80, mentre i centenari si avvicinano alle 250 unità. Progetti come questo, rivolti agli anziani soli in città, sono una risposta concreta alle esigenze dei più fragili.
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