(Adnkronos) – I due dipendenti dell’ambasciata israeliana a Washington, uccisi mercoledì sera di fronte al Capital Jewis Museum dove era in corso un evento, erano una coppia. I due sono stati colpiti “da vicino”, ha reso noto la portavoce della sede diplomatica, Tal Naim Cohen. Yaron Lischinsky, 28 anni, lavorava per l’ufficio politico dell’ambasciata israeliana a Washington, e firmava un blog per Israel Times. Aveva conseguito un master in Governo, diplomazia e strategia all’Università Reichman e si era laureato in relazioni internazionali all’Università ebraica. “Credo con forza nella visione definita dagli Accordi di Abramo e che espandere il cerchio della pace ai nostri vicini arabi e perseguire la cooperazione regionale sia nel miglior interesse dello stato di Israele e dell’intero Medio Oriente. Per questo, sono un fautore del dialogo inter religioso e della comprensione fra culture diverse”, aveva scritto sulla sua pagina Linkedin. Non è stato ancora reso noto il nome della seconda vittima, la compagna di Lischinsky, anche lei dipendente dell’ambasciata.
I due stavano per fidanzarsi. Lui aveva acquistato un anello di fidanzamento proprio la scorsa settimana, con l’intenzione di offrirlo alla sua compagna nei prossimi giorni a Gerusalemme, dove avevano pianificato di viaggiare, ha aggiunto l’ambasciatore, Yechiel Leiter. La American Jewish Committee aveva contribuito all’organizzazione dell’evento in programma al Museo ieri sera. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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