Il Met Gala 2025 ha reso omaggio a tre secoli di moda nera con il tema “Superfine: Tailoring Black Style”, tra omaggi culturali, dichiarazioni politiche e momenti iconici sul red carpet.
Cos’è il Met Gala e perché è così importante
Il Met Gala è un evento annuale di beneficenza organizzato dal Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York. Dal 1948, questa serata esclusiva raccoglie fondi per sostenere le attività del dipartimento di moda del museo. Oltre a essere un appuntamento imperdibile per le celebrità, il Met Gala inaugura ufficialmente la mostra annuale del Costume Institute, diventando una vetrina globale dove moda, arte e cultura si intrecciano.
Il tema di quest’anno: “Superfine: Tailoring Black Style”
L’edizione 2025 che si è svolta nella serata del 5 maggio, ha celebrato 300 anni di moda nera con il tema “Superfine: Tailoring Black Style”. La mostra, ispirata al libro “Slaves to Fashion” di Monica L. Miller, ha esplorato il concetto di “Black dandyism”: l’uso dell’eleganza sartoriale da parte degli uomini neri come forma di espressione identitaria e resistenza culturale.
Curata da Andrew Bolton e Monica L. Miller, l’esposizione ha messo in luce figure storiche come Josephine Baker e Julius Soubise, evidenziando come la moda sia stata un mezzo per affermare la presenza e l’individualità nera nel corso dei secoli.
I protagonisti della serata
La serata è stata co-presieduta da quattro figure di spicco: l’attore Colman Domingo, il campione di Formula 1 Lewis Hamilton, il rapper A$AP Rocky e il produttore musicale Pharrell Williams. Accanto a loro, come ogni anno, la direttrice di Vogue Anna Wintour ha ricoperto il ruolo di padrona di casa, orchestrando con eleganza uno degli appuntamenti più esclusivi del calendario culturale e mondano internazionale.
L’assenza di LeBron James, inizialmente annunciato tra gli ospiti ma costretto a rinunciare a causa di un infortunio, non ha comunque indebolito il parterre di star. L’evento ha visto sfilare decine di celebrità provenienti dal mondo del cinema, della musica, della moda e dello sport, tutte impegnate a interpretare il tema dell’anno.
Ogni partecipazione, ogni protagonista, ha rappresentato una personale lettura del concetto di eleganza nera.
Rihanna annuncia la terza gravidanza
Tra i momenti più memorabili, Rihanna ha annunciato la sua terza gravidanza sfilando per ultima sul red carpet.
La cantante, già madre di RZA (nato a maggio 2022) e Riot Rose (nato nel 2023), ha mostrato con orgoglio il pancione, confermando la notizia poco prima dell’evento insieme al compagno A$AP Rocky. Non è la prima volta che Rihanna sceglie un grande evento per condividere una gravidanza: nel 2023 aveva fatto lo stesso durante il Super Bowl.
Look iconici e omaggi culturali
La pioggia battente su New York non ha fermato la creatività, l’eleganza e la forza simbolica degli outfit sfoggiati sul tappeto rosso del Met Gala 2025. Tra i più ammirati, Colman Domingo ha lasciato il segno con un imponente mantello zaffiro arricchito da dettagli dorati, realizzato dallo stilista Alessandro Michele. Un abito dal forte impatto visivo, che ha unito teatralità e maestria sartoriale in un omaggio raffinato all’eccellenza artigianale.
Grande emozione anche per il ritorno di Diana Ross, assente dal Met da oltre due decenni. La leggendaria artista ha calcato la scalinata del Metropolitan Museum con un abito argentato, arricchito da piume bianche e cristalli scintillanti. Un dettaglio particolarmente toccante era la presenza, ricamata sul vestito, dei nomi dei suoi figli e nipoti, un tributo affettuoso alla famiglia e alle generazioni future. Gigi Hadid ha scelto di indossare un prezioso abito dorato firmato Miu Miu, chiaramente ispirato a Zelda Wynn Valdes, pioniera della moda afroamericana e creatrice di abiti iconici per donne come Ella Fitzgerald e Josephine Baker. L’abito, con la sua silhouette scolpita e i dettagli preziosi, è stato un tributo alla storia della sartoria nera e alla sua influenza duratura sulla moda contemporanea.
Infine, Whoopi Goldberg ha scelto un ensemble disegnato da Thom Browne, celebre per la sua rilettura contemporanea del tailoring. Il suo look, composto da una giacca over, pantaloni a gamba larga e accessori oversize, evocava il rigore sartoriale e, allo stesso tempo, la possibilità di decostruirlo per raccontare una storia personale e collettiva. Anche nei dettagli — spille da sarta, guanti neri, occhiali rotondi — era evidente un messaggio: l’identità si cuce con orgoglio, un punto alla volta.
Moda e politica, un connubio sempre più stretto
Il Met Gala 2025 ha avuto anche una forte valenza politica. In un contesto segnato da tensioni razziali e dibattiti sull’inclusività, l’evento ha sottolineato l’importanza di celebrare la creatività nera e di promuovere la diversità nel mondo della moda. La scelta del tema e la presenza di figure influenti hanno rappresentato un messaggio chiaro: la moda può essere uno strumento potente per l’affermazione culturale e la resistenza sociale.
Anthony Pratt e l’outfit a tema riciclo
Tra gli ospiti più discussi, l’australiano Anthony Pratt, miliardario del settore del riciclo, ha attirato l’attenzione con un abito ispirato al tema del riciclo.
Pratt, noto per la sua amicizia con Donald Trump e per aver ospitato una festa di vittoria a Mar-a-Lago dopo le elezioni del 2024, ha voluto lanciare un messaggio ecologista attraverso il suo look, sottolineando l’importanza della sostenibilità anche nel mondo della moda.
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