Terza dose di vaccino a settembre per contrastare il contagio da Covid-19. Le prime somministrazioni sono dedicate ai più fragili, poi si procede con anziani e personale sanitario. Ad annunciarlo è il Ministro della Salute Roberto Speranza in occasione del G20 di Roma. L’appuntamento, seppur di recente istituzione, acquisisce importanza strategica nel panorama internazionale a seguito della pandemia e consente la firma di un documento condiviso. Dalla due giorni Ministeriale anche l’approvazione all’unanimità del “Patto per Roma”.
L’annuncio del Ministro della Salute: “A settembre la terza dose”
“Già nel mese di settembre partirà la campagna per la terza dose di vaccino”. È questo l’annuncio del titolare del dicastero della Salute durante l’evento ai Musei Capitolini. Un’anticipazione a cui segue l’intervento del generale Francesco Paolo Figliuolo.
Il commissario straordinario, in questa veste da marzo 2021, spiega: “Le prime somministrazioni della terza dose, che è bene ricordare sarà un richiamo, ovvero una cosiddetta ’dose booster’, riguarderanno inizialmente una platea di circa 3 milioni di persone”. Nello specifico, aggiunge: “I cosiddetti immuno-compromessi, e cioè quelle persone che hanno bisogno di un aiuto per la risposta del loro sistema immunitario”.
Prima i soggetti fragili, poi gli anziani
Il commissario straordinario, su tempi e modalità di somministrazione, dice – a conclusione del G20 – “Per questo lavoro stiamo ulteriormente affinando la macchina organizzativa e i sistemi informatici”. Spiega: “Poi colloquiamo con le Regioni e le Province, con cui si sta lavorando in piena sinergia”. Dopo la somministrazione della terza dose di vaccino ai soggetti deboli si procede con gli anziani.
“Dopo questo passaggio si proseguirà, sempre in base alle indicazioni della scienza, ovvero del Comitato Tecnico-Scientifico, con le persone più anziane, le Rsa, il personale sanitario, e poi si vedrà” spiega Figliuolo a margine dell’evento romano. Intanto, come annuncia il ministro Roberto Speranza: “Il 70% della popolazione vaccinabile ha completato il ciclo vaccinale”.
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